La Regione contro Fazio e Morace

Il Governo ha acquisito il parere dell’avvocatura, pronto alla costituzione come parte offesa nel processo contro l’ex deputato Fazio

L’avvocatura dello Stato ha consegnato al presidente della Regione Nello Musumeci il proprio parere: il Governo può procedere alla costituzione di parte civile come parte offesa nel processo, oggi ancora nella fase dell’udienza preliminare, contro l’ex deputato ed ex sindaco di Trapani Girolamo Fazio. E’ questo il primo dei procedimenti, prossimo ad arrivare al dibattimento, che scaturisce dall’operazione “Mare Monstrum” dell’anno scorso, la cosiddetta “tangentopoli del mare”,scoperchiata dai carabinieri di Trapani, che assieme a Fazio ha visto coinvolti l’armatore Ettore Morace, Giuseppe Montalto, all’epoca segretario particolare dell’assessore regionale Giovanni Pistorio, e iscritti nel registro degli indagati sono stati tra gli altri l’allora governatore Rosario Crocetta, la senatrice Simona Vicari, l’attuale deputato regionale Marianna Caronia, l’ex dirigente dell’assessorato alla Mobilità Salvatrice Saverino, nonché l’anziano patron della Ustica Lines Vittorio Morace. Contro Fazio per l’avvocatura dello Stato la Regione può costituirsi per le accuse che riguardano le “Interferenze illecite nell’esercizio dell’azione amministrativa”. L’ex deputato Fazio infatti come scrivono i pm trapanesi, avrebbe fatto “mercimonio del proprio incarico parlamentare” speso tutto a favore della società di navigazione dei Morace, di Vittorio prima e di Ettore dopo. Alla ripresa dell’udienza preliminare, fissata dinanzi al gip di Trapani giudice Cavasino, per il prossimo 8 ottobre, dunque dovrebbe esserci il legale nominato dal Governo per formalizzare la costituzione di parte civile come parte offesa. A formalizzare la costituzione dovrebbero essere gli assessorati alle Infrastrutture e Mobilità e quello delle Attività Produttive, che sono gli assessorati dove Fazio e Morace avrebbero esercitato le proprie pressioni. L’assenza della Regione alla prima udienza preliminare l’avevamo segnalata proprio in un recente articolo che prese spunto da una interrogazione delle consiglieri comunali pentastellate, Trapani e Cavallino, a proposito di un’altra assenza all’udienza preliminare, quella del Comune di Trapani. Il sindaco Tranchida non ha ancora risposto sulla mancata costituzione, la Regione invece ha disvelato le proprie intenzioni.

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Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.