I parlamentari nazionali del Pd Faraone e Miceli ed il presidente dell’antimafia regionale Fava sono oggi saliti a bordo della nave della Guardia Costiera da tre giorni bloccata a Catania
“Il ministro dell’Interno, che parla di ‘palestrati’ – ha detto Fava – dovrebbe venire qui, salire a bordo, interrompere le sue vacanze, misurare il grado muscolare di questi migranti e farsi raccontare le loro storie: parlare con una ragazza che gli racconterebbe, mostrandogli le ferite, di due anni trascorsi a essere venduta da un clan all’altro in Libia, e naturalmente violentata a ogni passaggio di proprietà fino a quando ha ottenuto i soldi necessari per potersi pagare il viaggio, più di ottomila euro; parlare con gli altri che hanno storie simili: mesi, a volte anni, trascorsi in condizione di autentica schiavitù in Libia e provare a capire quale sia il senso di questa segregazione”.”Tenere ostaggi queste 149 persone – ha aggiunto – soltanto per mostrare il grado muscolare di robustezza delle nostre istituzioni nei confronti dell’Europa, ci sembra un esercizio sterile, ridicolo, infantile e soprattutto molto violento nei confronti dei più elementari diritti e della dignità di queste persone”. “La cosa positiva – ha concluso Fava – è l’aver trovato un comandante e un equipaggio di straordinaria professionalità e umanità; l’umanità è una qualità che in questa storia è necessaria per le 150 persone che aspettano di conoscere il loro destino ma che sono già rasserenate dal fatto di essere usciti dall’incubo libico”.
Appena sceso dalla Diciotti con Davide Faraone.Da 3 giorni ci sono 190 persone (150 migranti e 40 di equipaggio) che sono bloccate su un ponte di metallo di 50 mq con 35 gradi, con una epidemia di scabbia.Quello che sta facendo il Governo è semplicemente disumano.C’è solo da ringraziare il Corpo della Guardia Costiera per il lavoro straordinario che sta facendo.Ecco il video di ciò che abbiamo visto.
Pubblicato da Carmelo Miceli su Giovedì 23 agosto 2018