Ospedale e buche protagoniste delle interrogazioni

Tre interrogazioni a firma del Consigliere Comunale Giacomo Sucameli dibattute in Consiglio Comunale

Ieri sera in Consiglio Comunale si è discusso tra le altre cose di tre Interrogazioni, che hanno avuto come relatore Giacomo Sucameli, capogruppo di Sicilia Futura, anche se le interrogazioni risalgono a quando questi faceva parte del gruppo consiliare del Partito Democratico.

Nello specifico la prima Interrogazione discussa è stata quella sulle buche e situazione delle strade alcamesi, non certo buona, in più Sucameli ha letto parte della risposta scritta dell’Assessore Ferro, dove si parla di manutenzioni e investimenti, sottolineando che certe buche derivano dal cattivo stato della rete fognaria e non solo, ma che tutto è costantemente monitorato. Sucameli dal canto suo ha continuato affermando che “il problema è sotto gli occhi di tutti e che le soluzioni devono provenire da chi amministra”. Un problema da risolvere con la massima celerità, specialmente perché il cattivo stato delle strade porta a debiti fuori bilancio, quindi un aggravio che ricade sulle casse comunali e quindi sui cittadini.

Nei banchi dell’amministrazione presente l’Assessore e vice Sindaco Vittorio Ferro, che ha risposto a Sucameli facendo una “relazione” e parlando delle opere presenti nel Piano Triennale, lavori già fatti e altri programmati, che interesseranno anche marciapiedi, alberature e parcheggi. Poi ha ribadito che alcune insidie stradali non riguardano la manutenzione stradale, ma fognature e altri fattori. Infine ha fatto anche ha sottolineato che anche nell’ultimo DUP sono previste delle somme, come per esempio per la SS 113 e SP55, e queste sono corredate da progetti per la rete idrica e fognaria.

Sucameli nella sua contro risposta ha esortato ad intervenire, perché le buche sono delle emergenze e non si può aspettare molto tempo. Infine ha esortato a togliere le transenne, perché non si fa certo un bel servizio alla città, “è anche una questione di decoro urbano”.

La seconda Interrogazione invece ha affrontato una “segnalazione” di Sucameli, cioé l’aver constatato che un giorno ha visto sistemare le aiuole in Battigia da una squadra di lavoratori, ma a coordinare c’era un ASU, che non può avere questa mansione.

A rispondere sempre Vittorio Ferro, che ha parlato dei preparativi del Blues Festival con diverse attività da coordinare e infatti c’era una squadra che operava per pulire le aiuole gettando le “frattaglie” dentro il cestino, e ASU o non ASU, ciò è sbagliato. Ferro ha concluso il suo intervento dichiarandosi dispiaciuto di questo.

Sucameli nella sua contro risposta ha sottolineato che sono episodi e si è augurato che rimangano tali.

Infine a chiudere la discussione sulle interrogazioni, una terza con relatore sempre Sucameli riguardante l’Ospedale di Alcamo. Prima di tutto Sucameli si è detto non soddisfatto della risposta scritta del Sindaco, che oltretutto risulta molto breve, poche righe, su un argomento così importante per Alcamo. Il Consigliere poi ha sottolineato che dopo manifestazioni varie è da due anni e mezzo che tutto tace, come se non fosse più una questione importante, e “rimprovera” i cinque stelle che ne hanno fatto un argomento predominante nella campagna elettorale e chiede Sucameli: Quali iniziative? Impegno mantenuto? No addirittura si parla di ridimensionamento.

A rispondere sempre l’Assessore, nonché vice Sindaco, Vittorio Ferro: “il sindaco è in constante rapporto con Asp e Regione. Per il nosocomio esistente si è rilevato un problema per quanto riguarda l”entrata e l’uscita delle autoambulanze. Ma Ferro ha fatto sapere che il commissario il presidio non reputa questo ospedale adeguato alle esigenze del territorio, quindi se ne creerà uno nuovo in prossimità dell’uscita dell’autostrada Alcamo Est. E sempre in riferimento al presidio esistente, si può potenziare, ma se si devono realizzare interventi urgenti, il problema dell’accessibilità può pregiudicare il tutto.,

Comunque nell’ottica del nuovo presidio, si pensa pure a cosa farne di quello esistente, o metterlo nel mercato o utilizzarlo solo per le visite mediche. Infine il vice Sindaco rende noto che l’Assessore regionale alla sanità, Ruggero Razza ha espresso la volontà per investire sul presidio nuovo, anche perché si creerebbe un Ospedale più facile da raggiungere anche da alcune zone di Palermo, più che il civico di Palermo. Un Ospedale che deve dare dei servizi specializzando il personale medico, quindi un Ospedale di alto livello.

La contro risposta di Sucameli è stata incentrata sulle condizioni politiche, che ci sono io, visto la rappresentanza nel Parlamento regionale, alla Camera dei Deputati e nel Parlamento Europeo. Dopodiché il Consigliere ha espresso la sua opinione, cioé si è detto più per un potenziamento dell’esistente Ospedale, perché comunque il problemi di accessibilità ci sono sempre stati e che è dagli anni ’80 che si parla di progetti. Infine ha concluso ribadendo che la risposta scritta del Sindaco è stata troppo breve e non esaustiva.

Questa è una sintesi del dibattito pacato ma serrato nella parte del Consiglio Comunale dedicato alla trattazione delle Interrogazioni.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.