Sviluppo di competenze basate sul lavoro di alta qualità, ma soprattutto promozione delle abilità professionalmente riconoscibili e spendibili nel mercato del lavoro. Sono questi i presupposti che hanno portato alla firma di un protocollo d’intesa tra Sicindustria – delegazione di Trapani e la sede territoriale del Miur.
L’accordo prevede l’organizzazione di seminari informativi con gli studenti delle quarte classi su economia e fabbisogni del territorio, organizzazione aziendale, autoimprenditorialità e accesso al credito, redazione di un business plan. Ad ogni incontro saranno presenti un imprenditore del territorio che racconterà la propria esperienza e un rappresentante di Sicindustria che illustrerà l’importanza del mondo associativo. Gli studenti saranno poi coinvolti nella preparazione di un progetto di impresa e Sicindustria Trapani metterà in palio un premio del valore di mille euro destinato alla “migliore idea imprenditoriale” e la possibilità, per i primi tre progetti classificati, di svolgere un periodo di formazione di 40 ore ciascuno all’interno dell’Associazione.
“Si tratta – afferma Gregory Bongiorno, presidente di Sicindustria Trapani – di un passo significativo che aiuterà non solo i ragazzi a conoscere prima il mondo delle imprese, ma anche le aziende a promuovere lo sviluppo con nuove competenze in uno scambio costante tra due mondi interconnessi, che rappresentano l’uno la prosecuzione dell’altro. Inoltre, grazie a questo accordo – prosegue Gregory Bongiorno – vorremmo cercare di diffondere un concetto fondamentale che è quello della cultura di impresa affinché subentri alla ormai obsoleta e anacronistica idea del posto fisso”.
“Obiettivo dell’accordo di partenariato – afferma Fiorella Palumbo, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Trapani – è quello di promuovere una collaborazione attiva con il mondo del lavoro e dell’impresa finalizzata allo sviluppo dell’apprendimento “learning by doing” in grado di far acquisire agli studenti competenze professionali che possano avere una reale ricaduta sullo sviluppo socio-economico del territorio della provincia”.