Rimarrà fino alla scadere del mandato amministrativo
CASTELLAMMARE DEL GOLFO. “Siamo intervenuti in maniera quanto più veloce possibile per rimettere in moto e dare stabilità ad un settore essenziale qual è quello tecnico, con un contratto di capo settore che durerà per tutto il mandato amministrativo ed un’assunzione part time a scavalco da altro Ente”. Lo affermano il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore al personale Giuseppe Cruciata dopo l’individuazione, tramite avviso pubblico, di un responsabile tecnico a tempo pieno per la necessità di rendere esecutivi gli uffici anche a seguito dell’operazione della Guardia di Finanza che a novembre ha portato all’arresto del responsabile del settore Lavori Pubblici. Per i prossimi cinque anni l’ingegnere Angelo Mistretta sarà a capo del settore Urbanistica ed anche Lavori Pubblici dell’ufficio tecnico comunale. “Abbiamo avviato un graduale processo di revisione degli uffici per migliorare la qualità dei servizi ai cittadini che parte dalla modifica dello schema del fabbisogno del personale e la successiva predisposizione di una selezione pubblica per un contratto di lavoro a tempo determinato che avrà la durata di tutto il mandato sindacale così da consentire stabilità operativa all’ufficio -spiegano il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore Giuseppe Cruciata-. Nel frattempo c’è stato l’arresto del dirigente tecnico e quindi abbiamo cercato di accelerare quanto più possibile i tempi poiché il settore Lavori Pubblici è stato temporaneamente affidato al dirigente del settore Urbanistica, cioè l’ingegnere Mistretta che lavorava con contratto part time. Tempi di lavoro risicati per seguire un solo settore ed insufficienti per seguirne due e dare risposte lavorative concrete. Così -proseguono il sindaco Rizzo ed il vice Cruciata- abbiamo cercato di velocizzare l’individuazione del responsabile tecnico ed è stato stipulato contratto di lavoro a tempo determinato e pieno con l’ingegnere Angelo Mistretta. Abbiamo previsto anche l’arrivo di un altro dirigente tecnico, in questo caso part time ed a scavalco da altro Ente per dare manforte al personale dell’ufficio tecnico. Si tratta di interventi non risolutivi ma che consentono di riprendere a lavorare in settori nevralgici”.