E’ deceduto a Palermo dopo una grave malore, è stato primo cittadino a Castelvetrano
L’ex Sindaco di Castelvetrano Gianni Pompeo è morto dopo un grave malore provocato da un aneurisma che l’aveva colpito pochi giorni addietro. Era ricoverato al Civico di Palermo. Pompeo, medico, in pensione da poco tempo, aveva 66 anni. E’stato sindaco di Castelvetrano pe rdiversi mandati, per due volte era stato eletto con l’elezione diretta ed è stato primo cittadino fino a maggio 2012. Vicino all’Udc era infine approdato nel Pd che l’aveva indicato come candidato sindaco per le elezioni del 2017 quando però intervenne lo scioglimento e il commissariamento del Comune per inquinamento mafioso. Era sposato e aveva una figlia. Ai familiari le condoglianze della nostra redazione.
Cordoglio da parte del PD di Castelvetrano:
“Il PD di Castelvetrano si stringe intorno ai familiari di Gianni Pompeo ed intorno ai suoi amici più cari. Come comunità politica di questa città, siamo profondamente scossi della prematura scomparsa, prima che di un nostro iscritto, di un cittadino castelvetranese di grande esperienza e spessore politico. Un politico sincero e garbato, appassionato e capace, esperto conoscitore dell’amministrare con determinazione e coraggio. Un percorso bruscamente interrotto ma del quale faremo tesoro, provando a portare avanti quel progetto politico che insieme avevamo cominciato a costruire ed in cui credeva lui stesso, con l’abnegazione e l’amore per la Città che lo caratterizzavano”.
Ad esprimere dolore per la scomparsa di Pompeo anche il Movimento Civico Castelvetrano Futura: “La notizia della scomparsa del dottor Gianni Pompeo lascia attoniti. La comunità castelvetranese rimane orfana di un eccellente medico, professionista capace e grande risorsa del nostro nosocomio di Castelvetrano, politico appassionato, acuto, pragmatico, autentico con una grande passione civile e amore per la sua città di cui è stato Sindaco per due legislature. Il movimento civico Castelvetrano Futura lo ricorda così e si unisce al dolore della famiglia e di quanti gli hanno voluto bene”.