La città si appresta al voto di aprile, intanto i commissari straordinari dichiaro forfait finanziario
La commissione straordinaria alla guida del Comune di Castelvetrano, sciolto per mafia nel giugno 2017, ha deliberato oggi il dissesto dell’ente locale. Nella delibera, adottata con i poteri del Consiglio comunale, tra le altre cose, viene rilevato che il disavanzo di amministrazione, che è stato registrato con il rendiconto 2017 approvato 15 giorni fa, ammonta a oltre 27 milioni di euro, mentre già nel corso del 2018 era stato accertato che i debiti fuori bilancio ammontano a 7,5 milioni di euro. Inoltre, per l’anno in corso e quelli seguenti è stato calcolato che lo squilibrio strutturale è pari a 3,5 milioni di euro. La delibera è stata dichiarata immediatamente esecutiva ed entro cinque giorni sarà trasmessa agli enti preposti tra i quali il Ministero dell’Interno e la Procura regionale della Corte dei conti.
*fonte ansa