Dopo tentativi andati a vuoto, tra cui quello di far aderire le banche al progetto di recupero crediti, la Regione Sicilia cerca un’altra strada per ripianare i debiti accumulati dagli Ato rifiuti, nel periodo 2004-2010: la strada è quella di passare alla fase della negoziazione. Sono stati attivati diretti contatti con dieci delle maggiori banche italiane ed europee, in modo da definire l’intera operazione. La Regione cerca di accelerare poichè vuole dotare gli enti locali della disponibilità di quelle risorse economiche necessarie per superare la situazione di emergenza finanziaria, in cui versa il settore.