Th Alcamo superata di poco dal Putignano

Th Alcamo che torna a mani vuote da Putignano, nel match che metteva in palio il quarto posto in classifica nel girone meridionale del campionato di Serie A2 di Pallamano.
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Alcamo ha condotto praticamente per tutto il primo tempo, grazie alla sua difesa e un attacco lucido e organizzato che nei primi 20 minuti di partita aveva portato  in dote il massimo vantaggio  4 reti, 2-6 il parziale, dopo 8 minuti di partita.

La partita è saldamente nelle mani della formazione di Benedetto Randes, Che ha il grande torto di non sfruttare alla metà del primo tempo sul 6-8, una doppia superiorità numerica che probabilmente con un nuovo allungo avrebbe consentito alla Th Alcamo di chiudere il primo tempo in vantaggio.
Proprio il parziale della prima frazione di gara sarà determinate sull’andamento del match, perché Alcamo in vantaggio fino al 28°,11-12, nei tre minuti finali subirà il Break che porterà Putignano al riposo sul 14-12,dopo due attacchi consecutivi, con due palle perse malamente con conseguenti proteste verso i direttori di gara, hanno come risultato finale due attacchi a campo aperto che la formazione pugliese metterà a segno.
14-12 per Putignano, quasi beffardo per come è andato il primo tempo per la TH Alcamo che praticamente ha sciupato tutto quello di buono aveva costruito.
Nella ripresa sarà battaglia vera, con il match che raggiungerà livelli agonistici elevati e dove i direttori di gara diventeranno fondamentali in un match equilibrato giocato gol a gol.
Perché al ritorno in campo un grande Vito Vaccaro con due reti porta in parità il risultato 14-14, dopo poco più di due minuti di gioco, poi complice un due minuti a Fagone, Putignano piazza un break di 3-0, che porta la contesa sul 17-14.
La TH Alcamo ha il merito di non mollare e con in campo il 15enne Cicirello nel ruolo da Ala Sinista resta aggrappata alla partita con Vito Vaccaro che porta la contesa sul 18-17 con i tiro dai nove e due rigori trasformati  per falli subiti da Fagone e dal capitano Saullo.
Alcamo intanto è passata stabilmente in 5/1  così Lo Savio, il migliore dei suoi nel primo tempo non sarà più efficace come nella prima parte del match.
Proprio le difese sono ormai l’arma in più delle due squadre, si segna poco e le palle perse diventano fondamentali.
19-17 per Putignano, siamo al 10°, ancora un rigore di Vaccaro, Saitta poi  ruba palla in difesa e tutto solo segna in contropiede per il pareggio, (19-19), e il miglior momento per La Th Alcamo che al 13° con Saullo ritorna in vantaggio sul 19-20.
Partita dura, non si segna più per 3 minuti, arriva così il pari pugliese con La Terza, Alcamo sciupa due buoni tiri dall’ala, da destra con Lipari, tiro parato e da sinistra con Cicirello, alto il suo tiro.
Intanto Alcamo si vede togliere due palle in attacco per due infrazioni al limite, sfondo di Saitta e Passi a Fagone ravvisati dai direttori di gara, che loro malgrado stanno diventando determinati in un match tiratissimo.
Così Santoro il migliore dei suoi manda sul palo il tiro dai sette del possibile più uno, gol del 21-20  che arriva con La Terza dall’ala sinistra.
Alcamo non molla di un centimetro e così Saullo pareggia in posizione di Pivot, 21-21 a 11minuti dalla fine. Alcamo però non tiene in difesa e ancora La Terza, questa volta tira pulito da Terzino sinistro e mette dentro la rete del 22-21.
Alcamo gira bene palla e su un cambio posto porta in ala sinistra Vito Vaccaro che su azione a scalare invece di tirare decide di passare a Saullo, che non riesce a controllare il pallone.
Scatta il contropiede del Putignano, e qui purtroppo l’episodio che probabilmente cambierà il corso della partita, perché Giorlando con un gran recupero intercetta il pallone, ma viene travolto da un avversario che lo colpisce al volto.
Il giocatore alcamese perde la palla e così Montalto indisturbato mette dentro il pallone del 23-21,senza che i direttori di gara fischiassero nulla tra le giuste proteste dei giocatori della Th Alcamo.
A farne le spese il portiere della Tha Deodato sanzionato per 2 minuti.
Animi surriscaldati per una decisione arbitrale chiaramente sbagliata con Alcamo costretto a mettere in porta il 15enne Giulian Stellino.
Alla fine Alcamo rischiando l’extra Player è grazie ad un intervento prodigioso del suo giovanissimo portiere non subisce rete in inferiorità numerica e resta aggrappata alla partita.
Cosi resta in inferiorità numerica Putignano, 6 al chiudere, fuori La Terza.
45 secondi dopo Alcamo con Vito Vaccaro con un tiro in Appoggio dai nove metri mette dentro la rete 23-22.
Alcamo tiene in difesa e conquista palla e gestisce così il pallone del pareggio.
Ma quando il pari sembra alla portata della Th Alcamo, grave incomprensione tra Vito Vaccaro e Grizzo con l’ex azzurro che cerca il suo pivot con un assist che coglie di sorpresa il compagno.
Palla del pari gettata alle ortiche.
Putignano gestisce al meglio e così ristabilita la parità numerica mette dentro il pallone del 24-22 ancora con Montalto con un tiro da fuori che batte Deodato.
Alcamo fa fatica a trovare spazio nella difesa pugliese nell’attacco successivo, Vaccaro cerca Saullo, che viene spintonato, ma gli arbitri lasciano correre e in contropiede Putignano si vede parare il gol del più tre da un bravo  Deodato.
Alcamo è ancora viva ma senza Time Out, negli ultimi due minuti servirebbe un po’ di lucidità che manca a Fagone che dal centro, dai nove metri forza un improbabile tiro che finisce fuori.
Ma è una partita che non finisce mai, così Putignano incredibilmente dopo 10 secondi forza un tiro che Deodato para facilmente.
Ma anche in questo caso ancora  poca lucidità, perché portiere alcamese  invece di lanciare in contropiede Saitta libero o aprire il gioco in seconda fase, tira direttamente in porta mancando il bersaglio.
Era l’ennesima palla del meno uno  e così, alla fine l’allenatore del Putignano avendo intuito di averla fatta franca per pochissimo, chiama a soli 8 secondi dalla fine il più inutile  dei Time Out.
Finisce così tra la festa dei padroni di casa un match che Alcamo non meritava di perdere e che lascia tanto amaro in bocca, per alcuni episodi che alla fine non hanno sorriso alla formazione di Benedetto Randes.
Vittoria che consente al Putignano di restare al quarto posto, con la TH Alcamo che a questo punto deve ripartire da questa ennesima sconfitta esterna al fotofinish per cercare di agganciare una posizione di prestigio in questo campionato con il quarto posto ancora alla sua portata calendario alla mano.
Putignano – Th Alcamo 24-22, Pt, 14-12.
Putignano :Campanella, Fanizza 1, Laterza C. 3, Laterza L. 4, La Terza C., Lo Savio 4, Montalto 3, Santoro 8, Lippolis, Mastrangelo, Labbate 1. All. Domenico Perrini.
Th Alcamo :Deodato, Fagone 3, Saullo 3, Vaccaro 11, Giorlando, Lipari 2, Gottuso 1,Saitta 2, Grizzo, Cicirello, Orlando, Stellino. All. Benedetto Randes.
Arbitri :Simone – Strippoli
Comunicato
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