TRAPANI. Disuguaglianze, Etica, Comunicazione e Ambiente in oncologia, Tumori dello stomaco, sono alcuni fra i temi al centro della XXIII Riunione Scientifica Annuale dell’Associazione Italiana Registri Tumori in programma a Trapani dal 27 al 29 Marzo 2019. L’incontro è organizzato dall’UOSD Registro Tumori dell’ASP di Trapani e si svolgerà presso il Polo Territoriale Universitario di Trapani.
La rete Italiana dei Registri Tumori, si riconosce nell’Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM), che non ha fini di lucro e si propone di agire nel campo dell’assistenza socio-sanitaria con lo scopo di rendere disponibili alle autorità amministrative, agli organi del Servizio Sanitario Nazionale e alla comunità scientifica, i dati sulla frequenza dei tumori, nell’interesse della ricerca, della prevenzione, della pianificazione dell’assistenza, della facilitazione dell’accesso alle cure e della valutazione della loro efficacia.
In particolare, AIRTUM si prefigge di standardizzare le tecniche di registrazione dei tumori ed incentivare l’analisi congiunta dei dati. Sulla base delle competenze scientifiche, contribuisce alla valutazione, della epidemiologia della patologia oncologica in termini di mortalità, incidenza e sopravvivenza tra aree geografiche in Italia, di studiarne l’andamento temporale, di comparare i risultati con quelli osservati a livello internazionale.
La XXIII Riunione Scientifica rappresenta il momento conclusivo del percorso di accreditamento a livello nazionale dell’area della provincia di Agrigento, affidata dalla L.R. 5 del 14/04/2009 al Registro Tumori dell’ASP di Trapani. L’accreditamento nazionale della provincia di Agrigento ha consentito di raggiungere, in Sicilia, la copertura regionale della registrazione dei tumori, e cade poco prima dell’approvazione della legge nazionale che istituisce la rete nazionale dei Registri Tumori avvenuta in questi giorni
L’iniziativa costituisce un importante momento di confronto tra studiosi di epidemiologia dei tumori in relazione all’attività della rete nazionale e regionale dei Registri Tumori, quest’anno sono più di 200 i partecipanti iscritti e provenienti da tutta l’Italia, e rappresenta una concreta possibilità di incontro tra professionisti sanitari e associazioni dei pazienti con cui l’AIRTUM collabora da tempo.