“Esempio virtuoso di buona pratica”
di Giulia Giacalone
Calcestruzzi Ericina Libera, esempio virtuoso di buona pratica. Ad attestarlo un premio ricevuto oggi durante l’Ecoforum Regionale sui rifiuti e sull’economia regionale svoltosi a Palermo organizzato da Legambiente Sicilia.
Nell’area dello stabilimento della Calcestruzzi Ericina Libera, confiscata all’allora boss trapanese Vincenzo Virga, grazie alla sinergia tra Stato e società civile, è stato realizzato, accanto alle strutture completamente rinnovate, per la produzione di calcestruzzo, un impianto di riciclaggio di inerti tecnologicamente all’avanguardia. Ciò consente di recuperare materiali altrimenti destinati a finire in discarica, o peggio ancora abbandonati nell’ambiente, e di trasformarli in una risorsa. La Calcestruzzi Ericina Libera, dal 2008, produce e vende aggregati riciclati attraverso l’utilizzo dell’impianto di riciclaggio denominato R.O.S.E. (Recupero Omogeneizzato Scarti Edilizia). Si tratta di una tecnologia capace di garantire il miglior livello qualitativo dell’aggregato riciclato prodotto a partire dai rifiuti speciali non pericolosi provenienti da costruzioni e demolizioni, macerie edilizie in genere, ma anche scarti industriali, rifiuti di cava e similari. Il prodotto che risulta dalla lavorazione viene poi utilizzato per riempimenti di sottofondi stradali, realizzazione di nuovo calcestruzzo e ripristini ambientali. “Pensavamo di essere solo relatori ed invece con nostra sorpresa è arrivato questo riconoscimento inaspettato. Grazie a Legambiente Sicilia e grazie a quel NOI che tutti insieme rappresentiamo”, ha affermato Gisella Mammo Zagarella amministratore delegato dell’impresa.