Precari Asu: “Musumeci forte con i deboli e debole con i forti”

Un altro sciopero in piazza Ciullo per far sentire forte il loro appello per avere un futuro

Poco più di 40 giorni fa i lavoratori ASU del Comune di Alcamo avevano manifestato allo scopo di far sentire forte il loro disagio a chi di dovere, cioé la Regione, perché ci tengono a dire che il loro interlocutore è la Regione non il Comune.

Oggi un’altra manifestazione dove era palpabile la voglia di essere ascoltati per avere un qualcosa che ha come riferimento una legge regionale, infatti dopo i colloqui con il Governo, questi “ha deciso di convocare l’Assessore regionale per chiarimenti”, ci dice una delle rappresentanti dei lavoratori, Francesca Arena di AleUgl, che inoltre ha espresso la delusione di tutti loro. Poi in riferimento alla vicinanza dei sindaci ci ha dato notizia che i rappresentanti sindacali stanno lavorando affinché nasca un coordinamento, quello che doveva nascere mesi fa, ma di cui non si ha avuto più notizia.

Infine un’altra speranza sembra legata alla riunione che si sta svolgendo in commissione regionale per affrontare ancora una volta la questione.

Al netto di tutto loro si rivolgono a Musumeci, affinché si concretizzi la Legge 8 del 2017, la quale definisce un certo percorso, che li porti ad un “porto sicuro” e quindi diradi le nubi che invadono il cielo del loro futuro.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.