Una domenica, la prossima, da trascorrere con attenzione, almeno per i fedeli delle chiese trapanesi. E questo perché in commercio per la “Domenica delle Palme”, appunto segnata sul calendario per il 14 aprile, ci potrebbero essere palme più che benedette semmai tossiche. Qualcuno infatti pensando a far cassa quanto più non posso, vendendo davanti le chiese le classiche palme, è andato a devastare alcuni arbusti all’interno di una proprietà nella zona montana di Erice. Un vero e proprio atto vandalico, per rubare, tagliandole quanto più rami di palma possibili, solo che la cosa ha messo in allarme le autorità perché le palme tagliate e portate via sono parecchio pericolose. Le palme devastate infatti erano state sottoposte di recente ad un trattamento anticrittogamico contenente un principio attivo altamente tossico che viene utilizzato contro il punteruolo rosso. Questo significa che chi incautamente, e davvero a sua insaputa, si troverà a contatto con queste palme correrà rischi seri per la salute. La segnalazione partita dal sindaco del Comune di Erice, Daniela Toscano, è già arrivata ai Carabinieri, e ai Comandi delle Polizie Municipali di Erice e di Trapani, affinché possano essere intensificati i controlli ed evitati spiacevoli inconvenienti per chi dovesse malauguratamente venire a contatto con tali prodotti tossici.
Palme tossiche in commercio?
Erice: devastati arbusti trattati con pericolosi anticrittogamici