I ragazzi della Mivas in scena porteranno “Renzo e Lucia” in “chiave moderna” per reagire al terribile incendio che ha bruciato i loro costumi, ma non la loro passione
CASTELLAMMARE DEL GOLFO. A un mese dal terribile incendio che ha devastato il magazzino utilizzato dall’associazione culturale Mivas di Alcamo per le prove degli spettacoli, oltre che per il deposito degli stessi costumi, torna ad alzarsi il sipario per i ragazzi e le ragazze dell’associazione. Un sipario speciale, che sa di riscatto e di rinascita. Tutto sarà possibile grazie all’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Nicola Rizzo che ha voluto lo spettacolo all’Arena delle Rose sabato 11 maggio alle ore 21. In scena “I Promessi sposi – Renzo e Lucia”, uno spettacolo dal sapore amaro, ma che servirà per ricominciare. “Perché un incendio può devastare un magazzino e bruciare scenografie e costumi ma l’amore e la passione, i sogni e le speranze, non si riducono in cenere. Rimettiamo in piedi l’associazione culturale Mivas: perché si rialzi e rinasca dalle sue ceneri serve l’aiuto di tutti” – ha sottolineato il Sindaco Rizzo. Un evento patrocinato e voluto per dare un segnale, un gesto di concreta solidarietà da parte di tutta la comunità castellammarese. Un abbraccio collettivo che la città di Castellammare riserverà per la presidente dell’Associazione Michela Mascali e per i suoi ragazzi, tra l’altro molti dei protagonisti dello spettacolo sono proprio castellammaresi.
Non ci saranno costumi e scenografie, i protagonisti andranno in scena con jeans e maglietta. Un Renzo e Lucia “in chiave moderna” come non li avete mai visti e immaginati. “Aiutiamoli a riavere i costumi di scena. Aiutiamoli a ricominciare. Vi aspettiamo” – ha concluso il Sindaco Rizzo.
Con l’incasso dei biglietti l’Associazione Mivas conta di poter ricostruire le scenografie e parte dei costumi andati in fumo nell’incendio del mese scorso per poter riproporre in futuro il loro spettacolo come in origine. Nei giorni successivi all’incendio è stata lanciata una raccolta fondi per iniziare a ricostruire. Durante la serata di sabato sarà sorteggiato anche un abito da cerimonia femminile offerto da Maria Borbone per contribuire alla causa della Mivas.