Turano risponde a “Repubblica”

“Ricostruiamo a Selinunte il Tempio dedicato a Zeus – Studiosi in rivolta: Una follia”, questo è il titolo di un articolo di Repubblica a firma di Paola Nicita.

Il Presidente Turano ha risposto infastidito, perché, a suo dire, la redattrice di Repubblica ha scritto qualcosa che non sta né in cielo né in terra, visto che il confronto sull’opportunità di ricostruire il tempio dedicato a Zeus va avanti da decenni. E’ la prima volta, però, che importanti studiosi si pronunciano sulla valorizzazione di quello che a ragione è considerato uno dei più grandi bacini archeologici del mondo: esteso per 430 ettari e strappato alla speculazione edilizia grazie alla tenacia del compianto prof. Vincenzo Tusa, all’epoca soprintendente archeologico per la Sicilia Occidentale.

Turano, poi, sottolinea che Nicita in più ha detto erroneamente che il tempio “G” sia costituito da pochi blocchi sparsi, invece esso rappresenta il più grande tempio dell’antichità mai realizzato. Così come erroneamente ha voluto legare l’appartenenza politica del Presidente della Provincia al ministro Romano e al PID, invece fa parte dell’UDC.

Una polemica a mezzo stampa molto accesa, che speriamo possa far aprire un dibattito serio sul degrado e sulle eccellenze nel campo dell’archeologia e dell’arte in Provincia di Trapani.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.