Questione precari del Comune di Alcamo, dopo l’interruzione delle relazioni sindacali da parte di Cisl e Uil, le parole del Sindaco Surdi davanti il Prefetto di Trapani aprono uno spiraglio
Nello specifico nell’incontro che si è tenuto ieri in Prefettura, il Sindaco di Alcamo ha chiesto del tempo per rivisitare il piano sulla stabilizzazione dei dipendenti a tempo determinato.
Naturalmente soddisfatte Uil e Cisl, come è evidente dalle parole dei loro Segretari provinciali, Macaddino della Uil e Corrao della Cisl: “Il sindaco Surdi dopo ampia discussione ha espresso l’esigenza di una rivalutazione del piano che possa portare a coesistere la stabilizzazione dei lavoratori con le pianificazioni della stessa amministrazione”. In attesa di queste ulteriori valutazioni che saranno al centro di un nuovo incontro in prefettura, programmato petr la prima decade di giugno, Cisl Fp e Uil Fpl hanno sospeso la procedura di raffreddamento: “Siamo in attesa di conoscere l’esito di questi approfondimenti – concludono Corrao e Macaddino – che valuteremo quando ci sarà esposto, sempre partendo dal presupposto che a noi stanno cuore i lavoratori e i servizi ai cittadini”.
Il Sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, da noi raggiunto, ci ha dichiarato: “Alcamo è un caso unico, con numeri e proporzioni non riscontrabili altrove. Ciò nonostante ho ribadito la disponibilità ad un approfondimento ulteriore del piano che metta al centro la migliore organizzazione del Comune e i servizi alla città. I sindacati hanno assunto l’impegno a condividere concretamente questo percorso e ad abbassare i toni. Avranno una grande responsabilità in questa fase”.