TRAPANI. “La città di Trapani ha grande bisogno di una piazza. Necessita fortemente di un ambiente condiviso in cui stimolare il senso della comunità, di un punto di riferimento socio-culturale, di uno spazio aperto, ideale anche per le famiglie, in cui ritrovarsi e trascorrere insieme del tempo. Questa amministrazione – afferma il Sindaco Tranchida – crede con convinzione nel fatto che anche i cittadini trapanesi debbano poter contare su un luogo di aggregazione che possa favorire la tessitura di relazioni tra persone di tutte le età, dai giovani agli anziani, sviluppando magari il senso di identità collettiva. La piazza, infatti, è un elemento che connota e caratterizza ciascuna città. È la sua metafora ma anche il suo luogo simbolo. Ed è un elemento assolutamente indispensabile.
Piazza Vittorio Emanuele, per la sua storia ma anche per la particolare ubicazione urbanistica, in questo senso rappresenta uno spazio ideale per far sì che anche a Trapani, così come in tante altre città d’Italia, tutto ciò possa diventare realtà. Aperta, estesa, a due passi dal centro storico e dal mare, può divenire un importante momento di confronto e di ritrovo, dove poter fare sport o assistere ad un concerto.
È proprio per questi motivi che l’Amministrazione comunale ha deciso – continua – di sperimentare un più ampio progetto futuro, tramite un weekend dedicato allo sport, al benessere ed alla musica. Nei giorni 1 e 2 giugno, infatti, la piazza Vittorio Emanuele sarà chiusa al traffico e resa interamente pedonale. Il programma della due giorni prevede momenti di intrattenimento e di confronto, dando particolare risalto alla XVI Giornata Nazionale dello Sport (2 giugno)”.
Proprio per questo, infatti, sono previsti diversi momenti sportivi, organizzati in sinergia con le associazioni del territorio e col supporto della sezione provinciale del Coni. Il traffico veicolare sarà circoscritto alla stessa Piazza e, grazie al coinvolgimento della Polizia Municipale, i mezzi potranno circolare senza alcuna difficoltà.
“L’idea di fondo – afferma il Sindaco Giacomo Tranchida – è quella di sperimentare una soluzione che possa in futuro diventare realtà, cioè un luogo esclusivo, aperto ai cittadini e chiuso al traffico. Un grande punto di riferimento sociale, un luogo di incontro libero che stimoli anche la circolazione di idee, al servizio dell’intera comunità. In tal senso ringrazio i Lions di Trapani per le proposte formulate. È questa la città che vogliamo. – continua il Sindaco -Una città vitale che attraverso le sue componenti più vive offre all’intera comunità momenti di crescita culturale e sociale, di festa e armonia. Sono particolarmente soddisfatto – prosegue il Sindaco – per la disponibilità che sto ricevendo da enti e associazioni. Insieme possiamo andare lontano”.
Oltre al Comune di Trapani l’iniziativa ha il supporto dell’Ente Luglio Musicale, del Comune di Erice, del Comitato Provinciale del CONI, dell’ATM, del Lions di Trapani e dell’Istituto Superiore “S. Calvino – G. B. Amico”.