Arrestati tre mazaresi e un peruviano, trasportavano su una barca a vela 436 chili di cocaina
Stavano trasportando su di una barca a vela ben 436 chilogrammi di cocaina. Tre mazaresi ed un peruviano sono stati bloccati nelle acque della Polinesia francese, dalla gendarmeria locale. I tre mazaresi le cui generalità vengono al momento tenute segrete dall’Interpol, sono due skipper di mestiere e il terzo ha precedenti parecchio datati per traffico di droga. Agenti della Squadra Mobile di Trapani, informati dall’Interpol, hanno eseguito perquisizioni nelle abitazioni dei tre mazaresi arrestati dalla Gendarmeria francese. Gli arresti risalgono a mercoledì scorso, la barca a vela, una imbarcazione di 15 metri, è stata intercettata e bloccata nelle acque del piccolo atollo di Apataki nell’arcipelago delle Tuamotu. La barca a vela era stata seguita lungo la sua rotta, proveniente da Panama. A bordo, in diverse intercapedini sono stati trovati nascosti i 436 panetti di cocaina di un chilogrammo ciascuno. Gli arrestati rischiano 30 anni di carcere e una multa per 7,5 milioni di euro. Negli ultimi anni, sequestri di questo tipo sono regolari nelle acque della Polinesia. Dal 2016, gli equipaggi di sei barche a vela che trasportano droga sono stati arrestati. “Ciò conferma – affermano le autorità francesi- che la Polinesia francese è perfettamente identificata come punto di passaggio di una rotta marittima usata dai trafficanti di droga dall’America Latina per smaltire la cocaina nei paesi della zona del Pacifico, e persino in Asia”.