CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Dopo la chiusura della succursale di via Francesco Crispi delle Poste Italiane, il gruppo di minoranza “Castellammare 2.0”, propone in consiglio un Ordine del Giorno. Ad oggi infatti si attendono ancora le motivazioni che hanno portato alla chiusura dell’ufficio postale e, soprattutto, la posizione dell’Amministrazione comunale su tale disservizio che colpisce la città nei mesi di maggiore affluenza turistica.
“Siamo tutti a conoscenza che Poste Italiane ha deciso di chiudere la succursale 2 dell’ufficio postale di via G. Verdi n°256 (via Francesco Crispi, ndr); che tale chiusura priva la parte alta del paese di uno storico servizio che favoriva essenzialmente le fasce deboli della popolazione, in particolare i pensionati; che è compito specifico del consiglio farsi carico delle problematiche che si manifestano in città e richiedono perciò una presa di posizione importante finalizzata alla ripresa di un servizio che viene meno aggiungendosi a quello di Scopello e Balata di Baida da tempo chiusi; Che tale impoverimento di servizi, a prescindere dalle motivazioni, non può essere accettato dalla città che deve tramite il consiglio manifestare tale disagio; Che il sindaco sicuramente è a conoscenza delle motivazioni che può portare alla nostra valutazione. Tutto quanto premesso, invitano il consiglio ad impegnare il Sindaco a manifestare il disagio della città che viene in questa circostanza espresso, e ad incontrare i responsabili di Poste Italiane al fine di valutare eventuali possibili soluzioni”.