TRAPANI. La crisi non risparmia nessuno e da giorni i lavoratori dei punti vendita Coop sono in agitazione per protestare contro la politica del gruppo che paventa la chiusura dei supermercati di Mazara, Alcamo e Palermo, con una forte riduzione dei lavoratori impiegati nel punto vendita di Trapani. I lavoratori cercano risposte dopo che in questi anni si era usata una politica di riduzioni e sacrifici che, a detta dei dirigenti, avrebbe prodotto capitali da reinvestire per favorire la crescita del gruppo, ma ad oggi si torna a parlare solo di licenziamenti. Sono in ballo ben 32 posti di lavoro ed è chiaro che tante famiglie temono. La Filcams-Cgil ha chiesto un incontro con i dirgenti Coop per avere chiarimenti sul piano industriale ed in assenza di risposte concrete si profilano giorni di mobilitazione da parte dei lavoratori.