Una mozione per intitolare “Anfiteatro Orto di Ballo” a Camilleri
ALCAMO. Camilleri è recentemente scomparso e in tanti hanno detto che con lui se ne andava un grande siciliano, colui che ha indirizzato al piacere alla lettura, un autore che può essere annoverato tra i grandi della letteratura siciliana e non solo, ma tanti altri i meriti di Camilleri che caratterizzano una mozione del gruppo Alcamo Bene Comune (Camarda, Pitò e Ruisi) per appunto spingere alla intitolazione.
Una intitolazione di un’opera, “Anfiteatro Cave Orto di Ballo”, che porta, nel nome provvisoriamente attribuito, due errori in quanto non trattasi di “Anfiteatro” ma di “Teatro” (l’Anfiteatro è altra cosa) e la dizione corretta delle cave non era “Orto di Ballo” ma “Cave Cappuccini” oppure “Cav S.M.A.” (società marmifera alcamese), che inoltre non porterebbe alcun problema di cambio di toponomastica mentre, di contro, la nostra città potrebbe vantare il merito di essere stata tra le prime a tributare un importante tributo al maestro. Ci potrebbe essere un problema a livello legislativo, “ma che a tali disposizioni generali è possibile derogare con autorizzazione prefettizia ai sensi dell’art. 4 della Legge del 23 giugno 1927, n. 1188, così come modificato dal Decreto del Ministro dell’Interno del 25 settembre 1992.
Così il gruppo consiliare con la mozione impegna “l’amministrazione ad avviare l’iter per modificare la intitolazione provvisoria di “Anfiteatro Orto di Ballo” in “Teatro Andrea Camilleri”, inviando, quindi apposita richiesta di autorizzazione al Prefetto della Provincia di Trapani ai sensi del dell’art. 4 della Legge del 23 giugno 1927, n. 1188, così come modificato dal Decreto del Ministro dell’Interno del 25 settembre 1992.