In data 20 settembre 2019, la m/c Thunder, unità general cargo battente bandiera moldava e con equipaggio di diverse nazionalità, è stata “detenuta” in porto a trapani a seguito di un’ispezione condotta dal nucleo PSC (port state control), team specializzato del compartimento marittimo di trapani, per evidenti non conformità inerenti alle procedure di sicurezza.
L’attività condotta dagli ufficiali del nucleo ispettivo PSC della guardia costiera, rientrante nella campagna ispettiva concentrata sulle procedure di emergenza a bordo indetta dal comando generale delle capitanerie di porto, ha accertato gravi carenze sull’efficienza dei sistemi di sicurezza di bordo.
La nave è risultata, nel suo complesso, al di sotto degli standard stabiliti dalle convenzioni internazionali sulla sicurezza della navigazione, la prevenzione degli inquinamenti in mare e la salute dei lavoratori marittimi.
Tale aspetto, che rientra nell’ambito delle normative sulla sicurezza della navigazione, risulta di particolare rilevanza anche in considerazione degli incidenti, purtroppo anche a carattere mortale, occorsi in passato a causa delle criticità e dei pericoli causati da malfunzionamenti dei suddetti apparati di bordo.
In data 25 settembre 2019 è stata effettuata un’ulteriore ispezione a bordo della nave ed è stata verificata la messa a punto delle procedure risultate carenti nel corso del primo controllo. si è quindi proceduto a disporre il rilascio dell’unità.
Le attività di verifica da parte del personale PSC del compartimento marittimo di Trapani proseguiranno al fine di accertare la conformità delle navi alla normativa vigente e la capacità dei relativi equipaggi a garantire che le operazioni di bordo possano svolgersi nelle necessarie condizioni di sicurezza.