ALCAMO. Mercoledì 9 ottobre, alle ore 20, l’APRE – Associazione Psicologi in Rete di Alcamo, in occasione della “Giornata nazionale della psicologia 2019”, ha organizzato, presso il cinema di Alcamo, la proiezione del film “Mio fratello rincorre i dinosauri”, quale spunto per affrontare il tema scelto a livello nazionale: “Psicologia e Diritti Universali”. Tutti i diritti universali – che danno sostanza all’essere umano e all’Umanità nel suo complesso – sono forti ma delicati, richiedono cura, attenzione e partecipazione, si sviluppano con noi. La psicologia aiuta le persone a conoscere e riconoscere i diritti propri e altrui, a farli crescere e a difenderli, a viverli e farli vivere. La giornata della psicologia sarà accompagnata da eventi in tutta Italia così come voluto dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi.
L’associazione Apre, dal canto suo, conferma il suo impegno nel voler dialogare con la cittadinanza e con le realtà del territorio proprio con il fine ultimo di mettere a disposizione le competenze della professione psicologica, affinché ci sia maggiore rispondenza tra i bisogni e le competenze dei professionisti presenti sul territorio. Il film “Mio fratello rincorre i dinosauri” di Stefano Cipani, tratto dall’omonimo libro di Giacomo Mazzariol, affronta la disabilità vista dal punto di vista di un fratello (cosiddetto Sibling), che racconta la propria storia sin da quando ha ricevuto la notizia della nascita di un fratellino speciale da parte dei genitori, per poi proseguire tra le alterne vicende di un’infanzia e di un’adolescenza da fratello di un bambino con Sindrome di Down. Libro e film hanno riscosso un buon successo, proprio per la capacità di affrontare con leggerezza, ma senza superficialità, una tematica importante e non circoscritta alla sola vita di chi nasce con una disabilità ma anche al mondo familiare che vi orbita intorno. Nessuna banalità nel testo originale e neanche nel film, piuttosto la voglia di dare un senso a tante parole e a molteplici vissuti dal punto di vista di qualcuno che li vive veramente e pertanto dona al racconto un buon grado di coinvolgimento e il giusto livello di serietà.
L’Associazione Apre, dopo il successo dell’evento al cinema nel 2018, ha scelto appositamente, anche nel 2019, di dare spazio a questa espressione artistica perché capace di appassionare un pubblico abbastanza variegato e di creare dibattito a partire anche dalle tematiche più complesse. Per maggiori informazioni sui biglietti è possibile chiamare il numero 379 107 6172 o recarsi direttamente al cinema.