CUSTONACI. Dopo le operazioni antidroga compiute nelle ultime settimane in cui sono stati tratti in arresto due giovani, continua l’offensiva tesa al contrasto dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alcamo, che hanno posto fine ad una fiorente attività illecita di spaccio con base operativa in un’abitazione sita nel comune di Custonaci.
Nella mattinata di ieri, 7 ottobre 2019, infatti, i Carabinieri della Stazione di Custonaci, condotti dal Maresciallo Vito Corso, hanno tratto in arresto Arculeo Giovanni, cl.77, disoccupato, di origini palermitane, già noto alle forze dell’ordine oltre che per essere stato condannato in via definitiva per devastazione e saccheggio in quanto black bloc con ruolo attivo negli scontri del G8 di Genova del 2001, anche per specifici precedenti di tipo amministrativo in materia di droga.
In particolare, ai militari dell’Arma impegnati nei consueti servizi di controllo del territorio, nel transitare nei pressi dell’abitazione dell’Arculeo, non sfuggiva il via vai piuttosto sospetto di numerosi giovani a tutte le ore del giorno e della notte. Per tanto, i Carabinieri di Custonaci decidevano di effettuare dei controlli più approfonditi presso l’abitazione del sospettato con il supporto del Nucleo Cinofili di Palermo accompagnati dal fedele Mike, un pastore tedesco addestrato per la ricerca di sostanze stupefacenti e psicotrope. Nel corso del blitz, i militari dell’Arma rinvenivano ingenti quantità e variegate tipologie di tipi di droga, in particolare: 110 grammi di hashish suddivisi in due panetti, 31 grammi di ayahuasca,12 grammi di semi di belladonna (quest’ultime due sono sostanze psicotrope aventi effetti allucinogeni ed eccitanti) e 4 funghetti allucinogeni.
Gli stupefacenti erano stati tutti accuratamente confezionati ed all’interno dell’abitazione era presente anche l’occorrente per la pesatura ed il confezionamento in dosi.
Nella disponibilità dell’Arculeo i Carabinieri rinvenivano, inoltre, 1.315 euro in contanti, somma della quale lo stesso non sapeva spiegare la provenienza e ritenuta, per tanto, provento della fiorente attività di spaccio, oltre ad un machete avente lama di circa 35 cm.
La droga, i soldi, il materiale per confezionamento e l’arma da taglio venivano immediatamente posti sotto sequestro mentre l’Arculeo veniva dichiarato in stato di arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato per detenzione abusiva di arma.
L’arrestato, dopo le operazioni di rito, veniva trattenuto in stato di arresto su disposizione dell’Autorità Giudiziaria nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Alcamo, in attesa del rito direttissimo che si terrà nella mattinata odierna.