Venerdì a Trapani un incontro sull’impresa sociale: Dove va il terzo settore? Promotrici l’arcidiocesi di Agrigento e la diocesi di Trapani
Dopo un percorso costituente durato circa tre anni e avviato per volontà dell’Arcivescovo di Agrigento il cardinale Franco Montenegro e del Vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli, lo scorso mese di gennaio è stata costituita la “Fondazione di comunità di Agrigento e Trapani” con l’obiettivo di attivare energie e risorse nel territorio della Sicilia sud occidentale, promuovendo la cultura della solidarietà e della responsabilità sociale.
Il territorio che si estende tra le province di Agrigento e Trapani, per le sue caratteristiche geografiche, storiche e socio-economiche, racchiude sfide e opportunità uniche legate alla sua centralità rispetto al Mar Mediterraneo, alla rilevanza economica e sociale dei settori produttivi delle filiere del cibo e dell’agricoltura e del patrimonio naturalistico e culturale. Attraverso il sostegno allo sviluppo del protagonismo delle comunità e svolgendo un ruolo di attivatore e catalizzatore di risorse, la Fondazione contribuirà al miglioramento della coesione sociale, promuoverà azioni di sviluppo sostenibile ed economie circolari.
La costituzione della Fondazione di Comunità di Agrigento e Trapani si inserisce nel programma di sostegno alle Fondazioni di comunità nel Mezzogiorno promosso dalla Fondazione CON IL SUD, che ha già permesso la nascita delle prime 5 Fondazioni di Comunità del Sud Italia.
I fondatori della nuova Fondazione di Comunità sono: Arcidiocesi di Agrigento, Diocesi di Trapani, Fondazione Peppino Vismara, Associazione Scirocco, Banca Popolare Etica, Confcooperative Sicilia, Farm Cultural Park, Consorzio Solidalia, Consorzio Agri.Ca., CRESM – Centro Ricerche Economiche e Sociali per il Meridione.
Tra i partner e sostenitori esterni che hanno svolto un ruolo centrale nella costituzione ci sono il Centro di Ricerca ARC dell’Università Cattolica, la Fondazione Charlemagne, la Fondazione Unipolis, la Fondazione di Comunità di Messina, Assifero e diversi altri.
Il miracolo dell’impresa sociale: incontro con il fondatore del primo Centro per l’Innovazione Sociale in Italia “SocialFare”
Venerdì prossimo 11 ottobre alle ore 16 presso l’oratorio salesiano di Trapani Confcooperative Sicilia – in collaborazione con la Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani e l’Oratorio Salesiano di Trapani – organizza l’incontro indirizzato a giovani, operatori sociali e imprese del territorio con l’obiettivo di far conoscere, per trarne ispirazione, l’esperienza di SocialFare. SocialFare è il primo Centro per l’Innovazione Sociale in Italia e investe circa 500.000 euro all’anno in startup ad impatto sociale. Esplica la sua azione in due modi: accelerando conoscenza e accelerando imprese a impatto sociale.
Interverrà Danilo Magni Direttore dell’Opera Torinese dei Giuseppini del Murialdo. All’interno del Collegio Artigianelli di Torino, cuore della congregazione hanno un oratorio cittadino, un centro di accoglienza, un ente di formazione professionale, un bar ristorante etico in cui si formano gli studenti dell’istituto, una cooperativa sociale per la produzione dolciaria, un teatro. Inoltre, dal 2013 ha promosso la nascita di un acceleratore di start-up chiamato Social-fare intorno a cui gravitano molte realtà legate al mondo dell’impresa sociale e non solo.
Durante l’incontro, inoltre, Confcooperative Sicilia e la Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani presenteranno gli strumenti che mettono a disposizione dei giovani e della comunità per sostenere le iniziative imprenditoriali ad impatto sociale.