L’assemblea del Foro trapanese ha deciso l’astensione dalle udienze dal 21 al 29 novembre
Dal 21 al 29 novembre prossimi, gli avvocati dell’Ordine di Trapani, si asterranno da tutte le udienze. La decisione è stata deliberata nel corso di una assemblea dell’ordine degli avvocati riunitasi presso l’aula bunker presieduta dall’avvocato Vito Galluffo. La questione riguarda in particolare i meno abbienti “sempre più numerosi – si legge in una nota dell’Ordine – che sono indotti, in maniera esponenziale, ad accedere all’istituto del patrocinio a spese dello Stato, per ottenere la tutela dei propri diritti. Gli avvocati che esercitano con dignità, decoro, libertà ed indipendenza la professione, nel rispetto delle norme etiche e sociali, chiedono così a gran voce la stabile destinazione nel bilancio dello Stato di fondi sufficienti per la copertura delle spese di giustizia e l’impiego di personale per garantire la definizione delle procedure di liquidazione e pagamento dei compensi professionali in tempi ragionevoli”. L’ordine degli avvocati di Trapani propone: “L’istituzione presso il tribunale di Trapani dell’ufficio del funzionario delegato e in ogni caso, il dovuto potenziamento del personale preposto presso la Corte d’Appello di Palermo”. Chiudono mettendo in risalto il fatto che: “Gli avvocati che assistono i più bisognosi, nobilitano la professione ma non sono più disposti a tollerare l’ingiustificabile ritardo, che ha raggiunto i tre anni, per ottenere il riconoscimento del loro impegno professionale, profuso a garanzia e tutela dell’applicazione delle regole del diritto e del rispetto dei principi costituzionali”.
*fonte Giornale di Sicilia