”noi ci mettiamo la faccia”….”stiamo facendo il possibile affinché l’emergenza carceri e della polizia penitenziaria venga posta come priorità nell’agenda di Governo, e nessun alibi potrà giustificare ulteriori ritardi”
Queste sono le parole del Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria Sicilia che giovedì 17 ottobre dalle ore 11.00 alle 13.00 indirà una conferenza stampa presso la Sala Stampa dell’Assemblea Regionale Siciliana e consegnare agli organi di informazione un dossier riguardante le attuali condizioni delle carceri siciliane e della Polizia Penitenziaria.
…la Polizia Penitenziaria- dichiara il leader della UIL di categoria,- si occupa di sicurezza, di esecuzione della pena e di possibilità di recuperò del reo.Per questi motivi è assolutamente necessario che la nostra classe politica torni a investire nel settore giustizia al fine di rinforzare l’apparato delle carceri partendo dall’aumento degli organici di Polizia e dall incremento degli stanziamenti per l’ammodernamento delle strutture. Inoltre è assolutamente necessario modificare il codice penale per quanto concerne la risposta penale che lo stato da nei confronti delle aggressioni verso i Poliziotti Penitenziari e la punibilità prevista per chi introduce e detiene in maniera fraudolenta oggetti non consentiti come ad esempio telefonini cellulari….
Inoltre è necessario – insiste Veneziano – “….accendere i riflettori verso la sanità all’interno delle carceri in quanto negli ultimi anni si è registrato un sensibile incremento di detenuti affetti da malattie mentali/e/o psicofisiche che rendono difficoltosa per non dire impossibile la loro permanenza in strutture carcerarie, aumentando i rischi di incolumità ai quali i poliziotti sono sottoposti e obbligati ad operare, per non parlare….”….- infine conclude il rappresentante della UILPA Polizia Penitenziaria Sicilia …”dei numerosi trasferimenti dei detenuti nelle strutture ospedaliere, con conseguente grave rischio per la sicurezza pubblica in caso di eventi critici….”
Hanno garantito la presenza all’iniziativa molti politici regionali e nazionali tra cui l’onorevole Carolina Varchi della Commissione Nazionale Giustizia, il Deputato regionale Salvatore Siragusa, e il Deputato Toto Cordaro.