Alcamo non perde, ma non vince, finisce 18-18 la sfida contro il Teramo, con la formazione Teramana che deve fare un monumento al suo portiere Collevecchio per almeno tre interventi prodigiosi nel secondo tempo nei momenti cruciali del match, che hanno chiuso la porta in faccia ai giocatori Alcamesi.Peccato, perché Alcamo meritava ampiamente questa vittoria, fatta di tenacia, concentrazione, con una difesa quasi perfetta, con Teramo che ha risposto con le stesse armi.
Cosi alla fine le squadre di Benedetto Randes e Marcello Fonti ex compagni nel Mascalucia di Vidakovic si sono divise la posta in palio, ma Alcamo può recriminare per l’incredibile occasione fallita a una manciata di secondi dalla fine sul 18 pari, con il pallone che si va a stampare sulla traversa con Collevecchio in terra per una parata precedente e impossibilitato ad intervenire.
Con 20 secondi da giocare alla fine la difesa alcamese tiene ed evita quella che sarebbe stata una sconfitta immeritata.
Un punto che muove la classifica e che porta Alcamo a quinto posto, che soprattutto serve a riscattare l’orribile prestazione della giornata precedente dove Saullo e compagni hanno subito qualcosa come 37 reti dal Noci, più del doppio di quelle subite nel match con Teramo che la dicono tutta di quanto sia fondamentale la tenuta mentale per la formazione Alcamese.
Ora nuova prova d’appello per la Th Alcamo sulla strada della continuità con un avversario ostico come il Benevento, sabato prossimo in trasferta, che sin qui si è giocato alla pari con tutte le avversarie le sue partite.
