Un anno fa a Parigi l’esplosione che vide coinvolta la trapanese Angela Grignano. Domenica in Cattedrale a Trapani una messa per le vittime.“La comunità accoglie il desiderio di Angela di rendere grazie per il percorso compiuto e di pregare per le 4 vittime”, dice il vescovo Fragnelli
TRAPANI. “La vicenda di Angela Grignano, la ragazza trapanese rimasta gravemente ferita nel corso di una grave esplosione a Parigi il 12 gennaio dello scorso anno, ha commosso e coinvolto l’intero paese in una gara di solidarietà suscitando l’interesse dell’opinione pubblica per la tenacia positiva con cui questa giovane donna ha vissuto, nonostante la fatica di diversi interventi chirurgici e le lunghe terapie, e senza mai rinunciare a suoi sogni e continuando a trasmettere speranza attorno a sé.
Nel primo anniversario dell’incidente, avvenuto in una panetteria di fronte l’albergo in cui Angela lavorava come cameriera per pagarsi gli studi artistici, la comunità cristiana accoglie il suo desiderio di ringraziare il Signore per il percorso compiuto ma anche la sua esigenza di pregare per le vittime, due vigili del fuoco e due turiste.
Nella festa del battesimo di Gesù che si fa solidale con tutta l’umanità e ci indica sentieri di pace e di fraternità, ci raduneremo in preghiera celebrando l’Eucarestia per le vittime di quella tragica esplosione e per tutte le vittime innocenti che per lavoro o per semplice coincidenza, hanno pagato con la vita”.
Con queste parole il vescovo di Trapani, Pietro Maria Fragnelli, annuncia che domenica prossima 12 gennaio, primo anniversario dell’esplosione di Parigi e festa del Battesimo di Gesù, presiederà una Santa Messa in suffragio delle vittime presso la Cattedrale “San Lorenzo” a Trapani.
La celebrazione si terrà alle ore 11 e sarà concelebrata, tra gli altri, anche da don Giuseppe Grignano, fratello di Angela.