Nel fine settimana appena trascorso, i Carabinieri della Compagnia di Marsala, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ADORNO Michele, 54enne palermitano, trovato in possesso di ben 70 grammi di eroina.
Nello specifico, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, impegnati in un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati connessi al commercio di sostanze stupefacenti sul territorio marsalese, giunti nel quartiere Sappusi, notavano scendere da un pullman proveniente da Palermo, un soggetto che alla vista della pattuglia dei Carabinieri cercava di defilarsi velocemente. Pertanto, i militari stabilivano di approfondire il controllo. Una volta fermato, essendo l’ADORNO gravato da diversi precedenti anche in materia di stupefacenti, i Carabinieri decidevano di sottoporlo ad una perquisizione personale. A quel punto, l’uomo consegnava spontaneamente un involucro contenente 5 grammi di eroina, verosimilmente nella speranza di evitare la perquisizione. Infatti, all’esito della stessa, occultati negli slip, i Carabinieri rinvenivano un ovulo in cellophane con all’interno ben 67 grammi della medesima sostanza stupefacente, pronta per essere immessa nelle piazze di spaccio marsalesi.
L’ADORNO, dunque, veniva condotto presso la Caserma “Silvio Mirarchi” di Marsala dove, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. All’esito dell’udienza di convalida tenutasi nella mattinata odierna, il Giudice del Tribunale di Marsala ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Tale operazione, portata a termine dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, è il risultato di numerosi servizi predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Marsala finalizzati all’individuazione dei canali di produzione ed approvvigionamento dello stupefacente, nonché dei pusher incaricati della distribuzione al dettaglio delle sostanze illecite.