Depuratore di Castellammare: pubblicato il bando di gara per i servizi integrati di progettazione esecutiva

Sulla gazzetta ufficiale la procedura aperta a cura di Invitalia. Il sindaco: “Importantissimo passo avanti per la realizzazione dell’impianto di depurazione. Continuiamo a monitorare l’iter in collaborazione con il commissario straordinario”  

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Pubblicata sulla gazzetta ufficiale del 24 febbraio la gara per l’affidamento dei servizi  integrati per i lavori del depuratore di Castellammare del Golfo. “Si tratta di un altro importantissimo passo avanti per la realizzazione dell’impianto di depurazione e che ci consente una indicazione certa sulla velocizzazione dell’iter portato avanti dal commissario straordinario Enrico Rolle, come da noi richiesto in più incontri -afferma il sindaco Nicola Rizzo-. Siamo lieti della pubblicazione del bando di gara a cura di Invitalia e ci auguriamo che la procedura ormai viaggi spedita. Monitoreremo con attenzione l’iter nell’interesse della cittadinanza che ormai da troppo tempo attende l’importante impianto”.

Il sindaco Nicola Rizzo fa presente che è stata pubblicata sulla gazzetta ufficiale la gara per l’affidamento dei “servizi integrati di progettazione esecutiva, direzione dei lavori, coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione e servizi di rilievo e indagini a supporto della progettazione per l’intervento di realizzazione del nuovo impianto di depurazione nel Comune di Castellammare del Golfo oltre ai collettori “via Medici”  e  “Cerri” necessari al convogliamento dei reflui al nuovo impianto” per un importo di oltre un milione e trecentoventi mila euro.

“Si tratta di un importantissimo avanzamento della procedura e ne siamo molto lieti poiché abbiamo seguito con determinazione l’iter e dopo aver velocemente completato le procedure municipali di declassamento del rischio nell’area dove dovrà sorgere il depuratore, abbiamo chiesto al commissario straordinario di accelerare i tempi. Il professore Rolle, che ho incontrato più volte raggiungendolo a Roma, ha risposto con i fatti -dice il sindaco Nicola Rizzo-. Ci auguriamo che l’impianto abbia finalmente un iter spedito e che, come fattoci presente dal commissario Rolle, terminate le procedure burocratiche ormai in dirittura d’arrivo, possano iniziare i lavori”.

La procedura è portata avanti da Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del Ministero dell’Economia che opera quale centrale di committenza per il commissario straordinario unico per gli interventi funzionali all’adeguamento alle sentenze di condanna della Corte di Giustizia dell’Unione Europea (19 luglio 2012 e 10  aprile 2014)

Enrico Rolle, commissario straordinario unico per sbloccare i progetti di depurazione fermi da anni, ha a disposizione una contabilità speciale che comprende tutte le risorse, a partire dagli 1,8 miliardi della delibera Cipe n. 60 del 2012 con la quale è stato finanziato, con 23 milioni e 500 mila euro, il depuratore di Castellammare (18 milioni 500 mila euro per il depuratore di Castellammare e 5 milioni di euro per il sistema fognario di Scopello) perché tra i Comuni in procedura d’infrazione comunitaria per la mancata depurazione delle acque reflue.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteCoronavirus, Musumeci su turisti in Sicilia: “Appello alla prudenza”
Articolo successivoMazara, cani antidroga scovano droga nella casbah, arrestato giovane incensurato