L’assessore regionale all’Energia e ai servizi di Pubblica utilità Alberto Pierobon ha effettuato dei sopralluoghi in alcune città della provincia di Trapani. L’Assessore Pierobon in mattinata ha fatto visita a Calatafimi Segesta dove ha incontrato il Sindaco Antonino Accardo e successivamente ha fatto un sopralluogo, col deputato Eleonora Lo Curto, sul terreno confiscato alla mafia, dove sorgerà l’impianto di compostaggio pubblico che tratterà 36 mila tonnellate l’anno di umido. Il progetto esecutivo è stato già presentato dalla Srr, ora in dipartimento affronterà ultimi passaggi prima del via alla fase del finanziamento vero e proprio, con 14 milioni che sono già disponibili, e le operazioni di gara.
A Buseto assieme al sindaco Roberto Maiorana l’assessore Pierobon ha visitato l’abitazione di un cittadino, Rocco Mustazzo, per visionare la pratica del compostaggio domestico, che rispetta le linee guida della Regione e consente di abbattere i costi per il Comune e le famiglie.
Alle 12.30 ha fatto tappa a Castellammare del Golfo e ha incontrato il Sindaco Nicola Rizzo con il quale si è confrontato su importanti argomenti quali lo stato del depuratore, per il quale è in gara a cura di Invitalia, la progettazione esecutiva dei servizi integrati e contemporaneamente è in corso la conferenza asincrona per la depurazione del borgo di Scopello che confluirà nel depuratore principale. Ma anche il sistema rifiuti al fine di garantire al meglio “un servizio pubblico essenziale che incide sulla salute e l’Ambiente” ha detto l’assessore regionale, al quale il sindaco Rizzo ha fatto presente di aver optato per il trasferimento dei rifiuti organici in Lazio, così da non avere problemi per l’individuazione di impianti disponibili a ricevere in Sicilia, mentre è in avvio il nuovo servizio raccolta con la creazione del centro comunale di raccolta. Il sindaco si è confrontato con l’assessore Pierobon anche sul problema della gestione idrica ed ha ringraziato tutto il governo regionale per la vicinanza all’amministrazione, donando all’assessore regionale tre volumi sulla storia di Castellammare.
In riferimento alle tre cittadine visitate l’assessore ha affermato: “Un territorio bellissimo, siamo qui per dare un segnale di vicinanza e per toccare i problemi e valutare le soluzioni assieme all’amministrazione che ben conosce le esigenze e le potenzialità del proprio Comune”.