TRAPANI- Il Sindaco Fazio sembra essere particolarmente irritato, questa volta, da dicerie che, a suo dire, metterebbero in confusione i commercianti: “C’è qualcuno in Consiglio Comunale che per scopi puramente elettorali cerca di creare confusione tra i commercianti relativamente al regolamento sull’arredo urbano, mettendoli a rischio di denunce penali”. La questione sulle strutture precarie, infatti, pone in questione un problema di chiarezza. Lo stesso sindaco attacca chi, volontariamente e con probabili fini propagandistici, mette in giro voci errate sul regolamento. Lui stesso afferma: “A seguito dell’incremento di richieste di suolo pubblico per la realizzazione di strutture precarie da parte dei titolari di esercizi pubblici, è nata l’esigenza di procedere all’individuazione di regole chiare ed uguali per tutti, condivise tra Comune, Soprintendenza ed Azienda Sanitaria, cioè i tre enti deputati poi a rilasciare autorizzazioni e pareri. Così abbiamo predisposto un regolamento condiviso a seguito di una serie di conferenze di servizio con gli enti interessati. Il regolamento, così predisposto, che favorisce anche lo snellimento delle procedure, poiché è condiviso tra tutti gli enti, è stato trasmesso in Consiglio Comunale e qui sono sorte strumentalizzazioni e diffusione di informazioni errate. Il regolamento, che riguarda esclusivamente le strutture precarie, è stato al contrario percepito come permesso per l’ampliamento di strutture ex novo, per cui sarebbe necessaria una concessione edilizia. L’accusa rivolta ai presunti diffusori di false notizie è di aver fatto credere che, inserendo nel regolamento in discussione al Consiglio Comunale, si potrebbe aggirare la legge. Così in realtà non è. Così, nel rispetto della legge, non potevo emettere un decreto che superasse il 31 dicembre. Dal 1° gennaio inizierà il nuovo anno solare e gli esercenti interessati a richiedere una nuova autorizzazione potranno presentare domanda, che andrà a scadere, comunque, sempre entro l’anno solare”.