“Matteo Messina Denaro è un nostro diocesano, si costituisca, saprà come fare”, così si espresso monsignor Domenico Mogavero ieri mattina. Il vescovo si trovava in visita nelle terre confiscate a Gaetano Sansone a Castelvetrano, per incontrare gli operai che in questi giorni raccolgono le olive per la produzione dell’olio a marchio “Libera”. Monsignor Mogavero ha colto, dunque, l’occasione per “lanciare un appello” al boss latitante Messina Denaro e per ricordare che la lotta alla criminalità organizzata va fatta soprattutto con la concretezza delle azioni e non solo con le parole, con l’impegno di tutti e non solo di voci isolate, ricordando quindi che “i messaggi concreti arrivano proprio da azioni come queste…questa terra – ha poi proseguito- oggi torna alla società civile…con un impegno sia del mondo civile che di quello ecclesiastico”.