PALERMO. Nei giorni scorsi i Finanzieri del 2^ Nucleo Operativo Metropolitano, durante un servizio di controllo del territorio teso a garantire l’osservanza della normativa in materia di prezzi e sicurezza prodotti connesso alla grave emergenza epidemiologica da COVID-19, hanno sottoposto a sequestro amministrativo, presso un negozio di articoli per la casa ubicato in Palermo – quartiere “Pallavicino” – 443 mascherine chirurgiche monouso, poste in vendita in violazione delle norme riportate nel Codice del consumo.
In particolare, le Fiamme Gialle sono intervenute a seguito di segnalazioni di privati cittadini al numero di pubblica utilità 117, concernenti la vendita di dispositivi di protezione individuale non a norma. Il tempestivo intervento dei militari consentiva di rinvenire 443 mascherine poste in vendita singolarmente.
Tutte le confezioni sono state sequestrate in quanto non in regola con le disposizioni contenute nel D. Lgs. 206/2005 (Codice del Consumo) che impone il divieto di commercio sul territorio nazionale di qualsiasi articolo o confezione di prodotto che non riporti in forme chiaramente visibili e/o leggibili in lingua italiana tutte le informazioni destinate ai consumatori, quali ad esempio produttore, importatore e caratteristiche qualitative del prodotto.
I titolare dell’attività commerciale è stato segnalato alla competente Camera di Commercio per l’irrogazione della sanzione amministrativa, che può variare da un minimo di € 533 fino a un massimo di €. 25.833.
Continuano, incessanti, i controlli delle Fiamme Gialle in tutta la provincia palermitana, al fine di controllare il rispetto delle misure di sicurezza adottate dall’Autorità governativa nonché contrastare possibili speculazioni o insidie alla sicurezza derivanti dalla commercializzazione di materiale non conforme alle norme.