Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Trapani hanno eseguito due arresti, uno in flagranza di reato e uno in esecuzione di ordinanza di misura cautelare in carcere.
Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Trapani – Borgo Annunziata – nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto per il reato di evasione Antonino BONANNO, trapanese, cl.92 con precedenti di polizia.
Lo stesso, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, si era allontanato arbitrariamente dalla propria abitazione, venendo sorpreso dai militari operanti. Il Bonanno, che era già stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato di Trapani per il medesimo reato soltanto il 4 giugno scorso, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. Nel corso dell’udienza, la competente Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri sottoponendo l’uomo alla misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Nella giornata dell’11 giugno, i Carabinieri della Sezione Radiomobile, in esecuzione dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal locale Tribunale, con la quale veniva sostituita la misura cautelare degli arresti domiciliari in atto applicata, con quella più afflittiva della custodia cautelare in carcere, hanno tratto in arresto LOMBARDO Giuseppe, trapanese, cl.93.
Tale provvedimento è scaturito dalla richiesta di aggravamento avanzata dal citato reparto dell’Arma alla Autorità Giudiziaria, in forza dell’evasione dagli arresti domiciliari operata dal Lombardo nonostante l’applicazione del braccialetto elettronico. La magistratura, condividendo le risultanze dei militari dell’Arma, ha disposto l’applicazione della suddetta misura coercitiva, per tanto, l’arrestato, espletate le formalità procedurali, è stato associato presso la casa circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.