Poche settimane fa si era dimesso Giuseppe Campo dall’assessorato allo Sport, lo sostituisce il Consigliere Comunale 5 Stelle Filippo Salato, invece l’assessorato alle Attività Produttive andrà alla Consigliera 5 Stelle Laura Barone, quest’ultima nomina farà discutere
Via Giuseppe Campo dall’assessorato allo sport, per motivi di salute, lo sostituisce Filippo Salato, Consigliere Comunale 5 Stelle considerato molto vicino al Sindaco Domenico Surdi. Salato ricoprirà una carica che fino ad ora ha visto alternarsi vari esponenti del Movimento 5 Stelle, quindi una “sedia calda” quella dell’assessorato allo sport. Al netto di ciò invece farà molto discutere la nomina ad Assessore alle Attività Produttive di Laura Barone, che faceva parte di quel gruppo denominato “dissidenti”, che tanto ha attaccato l’amministrazione Surdi. Una mossa per “ricompattare” il gruppo consiliare? Si avvicinano le elezioni? Potrebbe essere, ma il tentativo di ricomposizione delle fila non è un evento che accade all’improvviso senza precedenti, infatti il Sindaco Surdi ai nostri microfoni più volte aveva lanciato messaggi che andavano nella direzione del dialogo con chi dentro il Movimento stava mettendo in evidenza malumori. Tutto questo però potrebbe essere interpretato come un segnale di debolezza e di una politica interna al Movimento non buona, ma comunque una mossa che di sicuro è un tentativo di arrivare alle prossime elezioni senza o con meno divisioni interne. Una scelta quella della Barone che fa discutere anche all’interno del gruppo, composto da alcuni Consiglieri 5 Stelle, molto critico nei confronti dell’Amministrazione Surdi, quindi si potrebbero configurare dei toni ancor più accesi, ma la politica ci ha abituati anche a coloro che “partono incendiari e fieri, ma arrivano tutti pompieri”, rubando un pensiero del compianto cantautore Rino Gaetano.
Il futuro non è ancora chiaro, anche perché si configurerebbe un cambio al vertice dell’assessorato all’Ambiente, che comprende anche la raccolta rifiuti, un settore sempre in fibrillazione e argomento di critiche, anche aspre. Negli ultimi mesi la percentuale di differenziata è di poco sopra il 65%, ma è sempre a rischio, infatti non depone a favore la mancata raccolta dell’umido per problemi derivanti dall’impianto di compostaggio, nel caso di Alcamo si trova in Calabria. Ma ritornando alle vicende relative alle dimissioni, a quanto pare imminenti di D’angelo, la prima domanda che molti si fanno è: chi lo sostituirà? Poi, sarà uno dei due nuovi o la delega sarà accorpata ad un’altra delega? In quest’ultimo caso la cosa più logica sembrerebbe far ritornare la delega tra quelle dell’Assessore Lombardo che ha quella al Servizio Idrico Integrato, ma in precedenza aveva anche quella all’ambiente e questo è confermato anche da dichiarazioni del Sindaco Surdi.