ALCAMO MARINA. A partire da oggi, e a distanza di 77 giorni, si può considerare conclusa l’esperienza del Nido di Claretta ad Alcamo Marina, in zona Battigia. Sei piccole Tartarughe Caretta caretta, la prima nata la sera del 21 Agosto, hanno raggiunto il mare. L’auspicio, adesso, è quello di rivederle tornare, tra parecchi anni, per deporre a loro volta le uova. All’interno del nido sono state rinvenute 128 uova, molte di queste purtroppo non hanno potuto completare il ciclo biologico a causa, con molta probabilità, della mareggiata avvenuta il quattro agosto.
Per i tanti volontari e le associazioni coinvolte sono stati dei mesi intensi. Giornate a sorvegliare il nido, pattugliare la spiaggia alla ricerca di nuovi nidi, sensibilizzare la città e supportare la schiusa, sono state tra le attività più frequenti.
Tutto iniziò, la notte del 20 e il 21 giugno, quando dei bambini, intenti a giocare, hanno scoperto la mamma delle piccole “clarette” deporre le uova. Da quel giorno il corso dell’estate alcamese ha preso una piega diversa. Tanti sono stati i cittadini che si sono appassionati a questo fenomeno naturale, informandosi su tutti gli aspetti connessi, documentandosi e prendendosene cura. Forse, è proprio questo il più bel regalo di “Claretta”; “far riscoprire ad ognuno di noi l’amore verso la natura, ciò che di più semplice è insito in ogni individuo”.
Concluso il nido di Claretta, i saluti finali sono rimandati al secondo nido di Alcamo Marina, quello di Martina!