Da sabato prossimo parte nel Trapanese il festival della via dei tesori. In segno di rinascita e nella promozione della cultura saranno aperti: palazzi storici, terrazze, cantine, percorsi benessere nelle saline, visite ai cantieri archeologici e brunch sull’isola di Mozia. Con prenotazioni per le visite e nel rispetto delle misure anti covid verranno mostrati luoghi inediti mai visti.
“E’ stato un anno difficile per tutti, ma ci tenevamo a ribadire la missione del festival: aprire i luoghi della città e connetterli alle comunità che li vivono” racconta Laura Anello, presidente dell’Associazione Le Vie dei Tesori onlus, “come i palermitani hanno scoperto la loro città nel corso di quattordici edizioni, così anche le altre città che pian piano hanno aderito a Le Vie dei Tesori. E’ un processo straordinario di riappropriazione degli spazi e della diffusione di una conoscenza non accademica, ma vitale”.
L’Area Manager di uno degli sponsor, Vincenzo Evola: “Per la nostra banca si tratta di un motivo di orgoglio questo supporto a Le Vie dei Tesori… Io stesso a Palermo ho scoperto angoli che non pensavo esistessero. Il festival trasforma le città in vere e proprie feste cittadine di riappropriazione. E quest’anno il suo significato sarà ancora più forte”.
Con l’utilizzo di alcuni pullman verrà inoltre offerta la possibilità di visitare altre città del festival e i loro relativi siti. Una Sicilia tutta da scoprire!