Non si tratterebbe che di una provocazione, una delle tante del critico d’arte nonchè Sindaco di Salemi. Vittorio Sgarbi avrebbe parlato di una lista civica denominata “Sgarbi-Ingroia” dichiarando che il magistrato si sarebbe occupato di mafia (la stessa che per l’eccentrico politico fino a qualche tempo fa non esisteva) e lui di monumenti.
Si parla delle amministrative di Palermo, per cui a mesi dall’avvio della campagna elettorale i candidati sono già innumerevoli. Ingroia è stato proposto da molti e sarebbe senza dubbio simbolo di una politica diversa dalle logiche di potere oscuro visti i trascorsi e il curriculum di magistrato antimafia.
Peccato, per Sgarbi, che Ingroia smentisca decisamente che durante l’incontro abbia preso sul serio tale proposta, che gli è sembrata più che altro una battuta senza alcun fondamento serio. Anche se fosse stata seria, la risposta del magistrato sarebbe stata secca e decisa: No, grazie!