“Ho appreso con sollievo che, nonostante le difficoltà organizzative a causa del Covid 19, ma con tutte le precauzioni del caso, gli amici di “Ciao Mauro”, che non ringrazierò mai abbastanza, riusciranno anche in un anno così difficile a fare la tradizionale “sosta commemorativa” al Cimitero di Valderice per ricordare mio fratello, Mauro Rostagno e con lui Pietro Morici, entrambi vittime di mafia e i migranti senza nome morti in mare. Ad esprimersi così la sorella di Mauro Rostagno in una lettera che continua con un ringraziamento al Sindaco di Valderice “per aver reso possibile a che questo 26 Settembre non passasse sotto silenzio da parte delle istituzioni, che per troppo tempo a causa dei depistaggi messi in atto subito dopo l’omicidio, non riconobbero pubblicamente il valore delle sue scelte e del suo impegno per questa terra che lui amava e che voleva libera dal giogo soffocante della mafia”.
“Grazie a tutti. Tutto ciò che si fa in memoria di Mauro è per me, sempre, una carezza al cuore”. Carla Rostagno