Nel corso dell’intensificazione dell’attività di controllo economico del territorio disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo e finalizzata a verificare il rispetto delle norme sulla sicurezza dei prodotti posti in vendita, i Finanzieri della Tenenza di Carini hanno sequestrato, in due diversi empori siti a Carini e riconducibili a due soggetti di etnia cinese, più di 106.844 articoli per fumatori (tra cartine e filtri atti alla realizzazione delle sigarette da fumo) illecitamente detenuti e posti in vendita senza prescritta autorizzazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nonché in completa evasione d’imposta.
I prodotti – privi dei titoli autorizzativi e per i quali non è stato effettuato il pagamento delle accise – erano messi in vendita ad un prezzo decisamente inferiore rispetto a quello praticato dai rivenditori autorizzati, con evidente distorsione del mercato legale.
I militari operanti hanno quindi provveduto a contestare ai titolari delle attività la violazione di cui alla legge 407/1942 (vendita di generi di monopoli senza le prescritte autorizzazioni) che prevede, per ciascun trasgressore, oltre a al sequestro della merce, da un minimo di €. 5.000 sino ad un massimo di €. 10 mila euro, nonché la segnalazione alla competente Agenzia Dogane e Monopoli per l’eventuale applicazione della sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio commerciale.
L’attività testimonia l’impegno profuso dalla Guardia di Finanza quale polizia economico – finanziaria a forte vocazione sociale a contrasto dell’economia illegale e a tutela dei consumatori.