TRAPANI. Nella serata di ieri i Carabinieri della Sezione Radiomobile e della Stazione di Trapani hanno tratto in arresto D’Amico Mario, trapanese classe 74, con precedenti di Polizia, per il reato di rapina aggravata, lesioni personali aggravate e porto di armi e/o oggetti atti ad offendere.
Erano le 20 di ieri sera quando, presso la locale Centrale Operativa, giungeva la telefonata con una richiesta urgente di aiuto per una rapina subita in un pub del centro storico, in cui un malvivente, sotto minaccia di coltello, si faceva consegnare i soldi dal titolare colpendolo ripetutamente con calci e pugni e facendo perdere in pochi istanti le sue tracce.
In pochi istanti giungeva sul posto una gazzella dell’Arma che, dopo aver appurato le condizioni del titolare, avuta una descrizione completa ed accurata dalla vittima e dai testimoni, partiva nelle ricerche del soggetto, con l’ausilio di altri due equipaggi della Compagnia di Trapani.
Il D’amico veniva rintracciato nei pressi della propria abitazione, mentre rincasava, dopo pochi minuti, con ancora in tasca il coltello usato per la rapina e con addosso gli abiti che corrispondevano in pieno con la descrizione dei testimoni. Veniva tratto in arresto per il reato di rapina aggravata, ma anche per lesioni in quanto identificato quale responsabile di una aggressione per futili motivi, avvenuta successivamente alla rapina, nella quale colpiva con un coltello alla mano sinistra un turista olandese, cagionandogli delle lesioni. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani a disposizione dell’A.G. competente in attesa di udienza di convalida.