Il “Paolo Borsellino” Covid Hospital. Grillo invia una lettera a Musumeci

Ok Covid Hospital, ma tutto il carico non sia sul “Paolo Borsellino” di Marsala

Non è possibile che il “Paolo Borsellino” di Marsala, trasformato di nuovo in Covid Hospital, possa farsi carico di un eccesso di richieste, quindi il resto della provincia faccia la propria parte. Questo sembra essere in sintesi il pensiero del Sindaco di Marsala, contenuto di una lettera con mittente il Presidente della Regione Nello Musumeci.

Grillo sottolinea che ha chiesto al Sindaco di Trapani “di promuovere una conferenza dei sindaci alla presenza dell’Assessore Razza, in maniera tale da concertare, appunto come comunità, il contributo di ciascun comune. Iniziativa subito accolta anche dall’assessore Razza”.

Altresì il Sindaco di Marsala tiene a precisare che di certo non andrà contro le “direttive che riceverò come sindaco di Marsala, anche nell’eventualità in cui dovessi trovarmi in disaccordo con esse”. Però “con la stessa intensità, però, sento il dovere di chiedere al Governo della Regione analogo rispetto per la comunità marsalese”. Grillo ricorda che “nei mesi scorsi, avevamo ricevuto ufficiali rassicurazioni che il Covid Hospital di riferimento per il territorio provinciale di Trapani non avrebbe più avuto sede a Marsala”. Però sottolinea che la scelta di trasformare in Covid Hospital il Paolo Borsellino è comprensibile così che “contribuisse allo sforzo regionale a tutela della salute pubblica”, ma non può essere tutto sulle spalle dello stesso, quindi non una conversione parziale come rassicurato dall’Assessore Razza, ma sembra esservi la tendenza a trasformare totalmente il nostro presidio ospedaliero in Covid Hospital”.

Sempre nel post, inoltre, Grillo invita il Presidente Musumeci, “in uno spirito di leale collaborazione e di rispetto dei reciproci livelli istituzionali, e a nome dell’intera comunità marsalese di adoperarsi personalmente affinché qualsivoglia riorganizzazione dovesse rendersi necessaria avvenga nel pieno rispetto degli impegni assunti dal governo della Regione Siciliana con la Città di Marsala.

Il Sindaco mette in evidenza che è necessario “adoperarsi affinché personale medico e paramedico numericamente adeguato possa essere temporaneamente distaccato al Paolo Borsellino di Marsala da altri presidi ospedalieri no-Covid, in maniera tale da alleviare l’insostenibile carico di lavoro del personale attualmente in servizio presso il nosocomio marsalese”.

Ma non solo esortazioni, ma anche proposte, anche per assicurare ai casi no covid di poter avere un’assistenza adeguata, come “allocare una tenda da campo, nell’area adiacente al presidio ospedaliero, da destinare a spogliatoio per i medici, considerato che ci è stato riferito che tutto il settimo piano sarebbe destinato agli stessi medici per via della mancanza di altri spazi adeguati. Se all’operatività degli spazi attuali, compreso il primo piano”.

Grillo ricorda anche che “da mesi, inoltre, l’assessore Razza ci rassicura sul possibile finanziamento di un nuovo padiglione per le malattie infettive. Dopo una prima valutazione dell’immobile destinato al Campus Biomedico ed al vecchio ospedale San Biagio, ci è stato riferito che la soluzione migliore sarebbe un’area adiacente il Paolo Borsellino. Confidiamo, pertanto, in una prossima positiva comunicazione che ci avvisi di un rapido avvio dei lavori”.

Il post si conclude con l’invito ad un incontro per “una comune valutazione su questioni urgenti relative all’emergenza Covid-19”.

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