Nelle prossime ore la Open Arms, nave ONG spagnola, con a bordo 200 persone arriverà a Trapani
La nave della ONG Spagnola Open Arms si è visto assegnare il porto di sbarco, Trapani, dal Viminale. La nave finalmente potrà portare in salvo 200 persone, ma purtroppo su di essa ci sono i cadaveri di cinque persone che sarebbero morte annegate.
Un altro tragico evento che mette in evidenza l’odissea, non per tutti con un lieto fine, che i migranti, tra questi donne, bambini, giovani e non , che affrontano lunghi e pericolosi viaggi partendo da molti paesi come per esempio Eritrea, Togo, Sudan, Guinea, Burkina Faso, Somalia, Burundi, Ghana, Etiopia, Costa d’Avorio e arrivando in condizioni sia fisiche che mentali precarie, per questo gli appelli di open Arms e Emergency nel dare loro un porto sicuro dove poter concludere il loro viaggio della speranza.
ONG che affermano di operare in un contesto difficile e drammatico e di ricevere tantissime segnalazioni di imbarcazioni in difficoltà. Questo sembra un ulteriore invito a non dimenticare che è necessario un intervento umanitario.