Coronavirus: da domenica Lombardia, Piemonte e Calabria passano in zona arancione. Liguria e Sicilia diventano gialle. È quanto annunciato dal Ministero della Salute. Nelle prossime ore l’ordinanza sarà firmata dal Ministro Roberto Speranza. Musumeci: “Non è un liberi tutti”
ROMA. La Sicilia cambia colore. Da domenica 29 novembre la Regione Siciliana passerà da “zona arancione” a “zona gialla”. È quanto annunciato dal Ministro della Salute Roberto Speranza che nelle prossime ore firmerà la nuova ordinanza.
La Sicilia diventa gialla, alleggerendo le limitazioni, dopo 23 giorni nella zona arancione, cioè con “criticità medio alta”. Da domenica, quindi, si passerà in zona “con criticità moderata.”
Ecco cosa cambia:
Ristorazione e attività commerciali
I ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti con possibilità di consumo all’interno dalle 5 alle 18. Dalle 5 alle 22 è consentita anche la vendita da asporto. La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario, ma deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.
Sport e piscine
Le attività di palestre, piscine, centri benessere e centri termali sono sospese, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche e per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del CONI o del CIP.
È consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, dell’area gialla, per svolgere esclusivamente all’aperto l’attività sportiva di base, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall’Ufficio per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana (FMSI), con la prescrizione che è interdetto l’uso di spogliatoi interni a detti circoli.
Spostamenti
Nell’area gialla è consentito spostarsi dalle 5 alle 22 senza necessità di motivare lo spostamento. Dalle 22 alle 5 sono vietati tutti gli spostamenti, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza.
Dalle 22 alle 5, si deve essere sempre in grado di dimostrare che lo spostamento rientra tra quelli consentiti, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e l’accertata falsità di quanto dichiarato costituisce reato. La giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata.
Musumeci: “Non è un liberi tutti”
“La Sicilia da domenica sarà gialla? Ne prendiamo atto con soddisfazione e continueremo a lavorare con lo stesso impegno messo in campo dall’inizio della pandemia. Nelle prossime ore, insieme all’assessore alla Salute Ruggero Razza, incontrerò il Comitato tecnico scientifico per valutare le misure da adottare alla luce della nuova classificazione. Sia chiaro: non è un liberi tutti!”. Lo afferma il presidente della Regione Nello Musumeci, commentando le dichiarazioni del ministro della Salute che ha annunciato il passaggio della Sicilia ad area gialla.
Come cambia l’Italia
Le regioni gialle: Liguria, Sicilia, Sardegna, Lazio, Molise, Veneto, Provincia autonoma di Trento. Le regioni arancioni: Calabria, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Basilicata, Puglia, Friuli Venezia Giulia. Le regioni rosse: la Provincia autonoma di Bolzano, la Toscana, Abruzzo, Campania, Valle d’Aosta.
Ecco la mappa dei colori dell’Italia da domenica 29 novembre dopo l’annuncio del Ministro Speranza:
Per ulteriori informazioni sulle restrizioni previste nella zona Gialla clicca qui.