ROMA. L’ufficialità è arrivata pochi minuti fa, accolta la linea del Presidente della Regione Nello Musumeci che ieri ha chiesto la zona rossa per la Sicilia a causa dell’alta crescita dei contagi al Covid-19 registrate nelle ultime settimane. Nonostante l’indice RT della Sicilia sia attualmente 1,14 (inferiore a 1,25 necessario per entrare nella “zona rossa”) non resterà nella cosiddetta “zona arancione”, ma entrerà in quella rossa. Passa quindi la linea dura di Musumeci. Da domenica passano in zona rossa Lombardia, Sicilia e la Provincia autonoma di Bolzano. Passano invece in zona arancione le Regioni Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle D’Aosta. Restano in zona arancione Calabria, Emilia-Romagna e Veneto. Restano invece in zona gialla Campania, Molise, Sardegna, Basilicata, Toscana e la Provincia Autonoma di Trento.
Le nuove disposizioni sono previste nella nuova ordinanza che il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà nelle prossime ore ed entreranno in vigore a partire da domenica 17 gennaio.
Intanto il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm valido fino al 5 marzo. Previsti un altro mese di stop per i viaggi fuori regione, niente quarantena per chi rientra da Paesi dell’UE, ma sarà necessario soltanto un tampone rapido. Apertura dei musei invece prevista soltanto in zona gialla o bianca. I dettagli verranno resi noti nelle prossime ore.