VALDERICE. “Anche quest’anno abbiamo ricordato la figura e il sacrificio del Giudice Gian Giacomo Ciaccio Montalto, barbaramente ucciso 38 anni fa a Valderice. Nonostante la pandemia – afferma in una nota il Sindaco Francesco Stabile – rallenti il nostro vivere, non possiamo non creare momenti che tengano vivo il ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per gli ideali di giustizia e di libertà, tentando di liberare la nostra terra dai tanti mali che l’affliggono. La lotta contro la mafia e il malaffare non è qualcosa da tenere in disparte, anche in un periodo storico in cui la nostra attenzione è condizionata da altri eventi. Le Istituzioni – aggiunge il Sindaco – hanno il dovere di tenere alto il senso della giustizia, del bene comune e dell’uguaglianza, contrastando anche il senso della rassegnazione. È essenziale coltivare la fiducia nelle Istituzioni, la possibilità di sentirsi alleati con lo Stato nel contrapporsi al sistema mafioso”.