Il futuro della Sicilia e del Sud nelle politiche nazionali ed europee VIDEO

Recovery Fund, lo strumento che inciderà nel futuro di tante nazioni e quindi sulle prospettive dei territorio. Differenze di visione tra Stato ed Europa. Sicilia e Sud talento sprecato? VIDEO

Il Sud e la nostra Sicilia sono sempre state al centro di politiche di sviluppo, almeno di facciata, infatti nulla o poco è cambiato per i cittadini di questa parte della nazione. Il futuro? Sembra nulla di nuovo all’orizzonte, perché esperti sottolineano che la Sicilia e i Sud in generale sono oggetto di politiche che guardano ad un passato che non c’è più. Politiche nazionali che sembrano messe in campo per dare il contentino e stop, quindi non di ampio respiro, che oltretutto contrastano con le misure dell’Europa, che almeno sulla carta sembra aver chiaro che il Sud è centrale nello scacchiere economico del suo futuro.

Per scendere nel particolare di tutto questo a voi l’intervista a Pietro Busetta, componente del consiglio di amministrazione della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno) e Presidente dell’Istituto esperti per lo studio del territorio , tra le sue opere più importanti: Il coccodrillo si è affogato: Mezzogiorno, cronache di un fallimento annunciato e di una possibile rinascita, 2018 e Mezzogiorno bancorotto, 2019.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.