TRAPANI. Si chiama Panther ed è il sistema di processazione di tamponi più all’avanguardia che già da qualche giorno consente al Laboratorio di Analisi dell’ospedale S. Antonio Abate di Trapani di gestire fino a 1.000 tamponi al giorno in modalità fortemente automatizzata ed efficiente. Lo rende noto il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Paolo Zappalà, sottolineando l’efficacia del sistema diagnostico che potenzia notevolmente la dotazione tecnica della struttura trapanese. In particolare, l”apparecchiatura attraverso un sistema di biologia molecolare completamente automatico, consente di arricchire l’attività diagnostica virologica incrementandone l’applicazione immediata perché permette di analizzare fino a mille tamponi in 24 ore, implementando notevolmente il percorso organizzativo del Laboratorio di Analisi trapanese. Tutto garantendo i più severi criteri di sicurezza per operatori e tecnici, poiché il campione da analizzare potenzialmente infetto vene inattivato durante la fase pre-analitica. L’acquisizione dello strumento rientra in un programma organizzativo più ampio attivato dalla direzione strategica aziendale data l’emergenza epidemiologica nazionale Covid-19, di generale potenziamento delle azioni di Sorveglianza sanitaria attiva sul territorio con particolare riferimento alla gestione dei tamponi e alla capacità giornaliere di analisi e processazione. “L’arrivo di questo sistema assolutamente innovativo ci permette di essere già proiettati nel futuro sia per l’esecuzione dei test di ricerca del COVID-19 e di essere pronti a nuove sfide sulla ricerca nel campo della virologia e nella prevenzione di alcuni tumori quale quello generato da infezione da Papilloma Virus. Sinteticamente, innovazione sicurezza e prevenzione” ha detto Mariano Lucchese, direttore del Dipartimento dei Servizi e delle Scienze Radiologiche dell’Asp di Trapani. Il sistema Panther, oltre alla diagnosi del SARS Cov-2, è già in grado di identificare altre importanti infezioni attraverso il dosaggio dei virus di Epatiti, Hiv, Influenza A, B e virus Sinciziale Respiratorio. Il sistema inoltre, rende possibile automatizzare anche i test sviluppati home made, fondamentali nella prima fase della pandemia Covid.